Descrizione
Tutti coloro che a vario titolo sono interessati alla coltivazione del melo su terreni ricadenti nel territorio della provincia di Trento sono tenuti ad attuare ogni azione necessaria al contenimento e all’eradicazione degli Agenti Patogeni.
L’esecuzione delle misure previste dal Piano di azione provinciale per il contrasto dell'organismo nocivo "Candidatus Phytoplasma mali", agente causale degli scopazzi del melo avviene a cura dei detentori a qualsiasi titolo dei fondi, in solido con i proprietari o titolari di altro diritto reale di godimento, i quali eseguono le attività finalizzate al contrasto della malattia in “autocontrollo” su tutte le particelle detenute su cui insistono piante di melo.