Descrizione
La Rete di riserve Valle del Chiese è stata istituita nel 2017.
La Giunta provinciale, con la delibera n. 958 di data 16 giugno 2017, ha approvato lo schema di Accordo di programma finalizzato all’attivazione della Rete di Riserve Valle del Chiese sul territorio dei Comuni di Storo, Bondone, Borgo Chiese, Castel Condino, Pieve di Bono-Prezzo, Valdaone ed A.S.U.C. di Cologna da sottoscrivere con la Provincia Autonoma di Trento e con il coinvolgimento della Comunità delle Giudicarie e del B.I.M. del Chiese.
L'Accordo di Programma è stato sottoscritto il 27 giugno 2017.
Il Comune di Storo ha assunto la carica di Ente Capofila.
Con deliberazione della Giunta provinciale n. 1795 di data 14 novembre 2019, a seguito delle specifiche deliberazioni da parte dei singoli Enti sottoscrittori, la Rete di riserve Valle del Chiese è stata prorogata al 31 dicembre 2020.
Con deliberazione della Giunta provinciale n. 2157 di data 22 dicembre 2020 è stata approvata la proroga dell'accordo di programma della Rete di riserve valle del Chiese fino al 31 dicembre 2021 a seguito di richiesta da parte della Conferenza di rete come previsto dall'art. 17, comma 2, dell'accordo di programma.
Con deliberazione della Giunta provinciale n. 2266 del 23 dicembre 2021 è stata approvata un'ulteriore proroga dell'Accordo di programma della Rete di riserve valle del Chiese, con termine al 31 dicembre 2022.
Dal termine dell'Accordo la Rete è impegnata nella fase di rendicontazione, termine progetti legati a bandi PSR nonchè ad una nuova programmazione.
Obiettivo primario
Realizzazione di una gestione unitaria e coordinata delle aree protette presenti sul territorio dei Comuni amministrativi di Storo, Bondone, Borgo Chiese, Castel Condino, Pieve di Bono-Prezzo e Valdaone, finalizzata alla conservazione attiva delle stesse, alla tutela e al miglioramento dello stato di conservazione delle emergenze ambientali che ne hanno giustificato l’istituzione e alla loro valorizzazione in chiave educativa e ricreativa.
Organi di gestione
La gestione della Rete di Riserve Valle del Chiese si affida ad una struttura essenziale, che mira a massimizzare l'efficienza di questo strumento e la sua capacità di costruire e mantenere i legami con il territorio. È un'architettura che rispecchia lo spirito di partecipazione auspicato dalla Legge Provinciale di riferimento (L.P. 11/2007), che intende incoraggiare processi partecipativi "dal basso" (bottom-up) per la gestione delle aree protette provinciali.
Le strutture che affiancano l'operato della Rete di Riserve Valle del Chiese sono:
- la Conferenza della Rete, il Presidente della Rete, il Forum Territoriale e il Comitato Tecnico-Scientifico
La partecipazione alle strutture organizzative della Rete non prevede alcun compenso.
Supporta il loro lavoro il Coordinatore della Rete, che cura la realizzazione delle attività.
L'Ente Capofila è la realtà che riveste il ruolo di referente della Provincia Autonoma di Trento sul territorio e che è pertanto responsabile della Rete di riserve. Per la Valle del Chiese, l'ente capofila è stato individuato nel Comune di Storo e, come tale, deve occuparsi di:
- rendere esecutive le disposizioni e le decisioni impartite dalla Conferenza della Rete e dal suo Presidente in collaborazione con il Coordinatore;
- seguire la gestione amministrativa, con la predisposizione e l'assunzione di tutti i provvedimenti formali ed adempimenti necessari al funzionamento della Rete;
- gestire attraverso il proprio bilancio gli aspetti finanziari e la gestione contabile sulla base del programma finanziario.
Sede
c/o Comune di Storo (comune capofila) - Piazza Europa, 5 - 38089 Storo (TN)
Servizio Tecnico
Tonini Giuseppina (responsabile del procedimento per le attività della Rete di riserve)
Comune di Storo
Tel: 0465.681202
Email: rete.riserve@comune.storo.tn.it
Posta certificata: comune@pec.comune.storo.tn.it
MAGGIORI INFORMAZIONI: www.reteriservevalledelchiese.tn.it